nuovo applicativo gestione spese di giustizia SPEDIGIUS
sabato 19 aprile 2025
GIUDICE DI PACE DI AOSTA
Ufficio Spese di Giustizia
L’ufficio Spese di Giustizia rende noto ai beneficiari di spese a carico dell’Erario che l’attuale versione dell’applicativo LSG – SIAMM resterà operativo, per l’utilizzo in back-office, sino al 1 maggio 2025.
A partire dal giorno successivo, quindi dal 2 maggio 2025, inizieranno le procedure di migrazione dei dati verso il nuovo applicativo SPEDIGIUS che entrerà in funzione il 12 maggio 2025, andando a sostituire l’attuale SIAMM-LSG.
Consigliamo, quindi, al fine di evitare il rischio di perdita di dati, di non effettuare gli invii telematici di istanze di liquidazione durante il periodo di migrazione dei dati.
A decorrere dal 12 maggio 2025 per tutte le tipologie di beneficiari è previsto l’obbligo di proposizione telematica delle istanze di liquidazione, al fine di adeguare l’organizzazione interna alla struttura del nuovo applicativo ministeriale, di gestione delle spese di giustizia. Tale adeguamento contribuirà a ridurre i rischi di errore.
Le principali caratteristiche del nuovo applicativo sono l’anagrafica unica nazionale dei beneficiari e l’immodificabilità del dato relativo all’anagrafica del beneficiario ed il numero del procedimento inserito. Potranno invece essere caricati nell’applicativo nuova documentazione a supporto dell’istanza già trasmessa ed accettata. Gli uffici giudiziari, invece, non potranno più modificare le istanze proposte dagli utenti esterni, potendo solo accettarle o rifiutarle.
Allo stesso modo, anche l’anagrafica personale (unica per tutti gli uffici giudiziari d’Italia) rimarrà nell’esclusiva disponibilità degli utenti esterni e non sarà modificabile in back-office (gli uffici giudiziari potranno variare, all’occorrenza, solo alcuni elementi ben definiti, ma solo in funzione dell’emissione del singolo provvedimento netto, senza interferire – in alcun modo – con l’anagrafica del soggetto).
Con la presente nota sensibilizziamo gli utenti a porre la massima attenzione nella fase relativa alla compilazione della propria anagrafica (in parte già popolata con i dati provenienti dallo Spid) e nella redazione delle istanze di liquidazione. In particolare, gli utenti avranno cura di inserire nel sistema, per ogni singola istanza, l’esatto numero di registro e di tipologia.
Anche le istanze relative a fasi processuali che si celebrano presso altri uffici giudiziari la cui liquidazione delle competenze resta a carico del singolo ufficio giudiziario competente per il merito, dovranno essere associate al numero di registro generale del procedimento iniziale/originario di merito.
Così, anche per le fasi di legittimità dei processi civili, l’istanza di liquidazione indirizzata all’ufficio giudiziario dovrà essere associata al relativo numero di registro generale del procedimento di merito.
Gli allegati all’istanza web dovranno essere riferiti alla fase processuale per la quale l’istanza medesima verrà proposta.
Al fine di agevolare l’Ufficio preposto alla ricezione e verifica delle fatture, si raccomanda di indicare nella causale, oltre agli estremi del procedimento e delle parti assistite, anche il numero di istanza SIAMM (da non confondersi con il numero di protocollo dell’istanza web). Tale accortezza consentirà, in futuro, di utilizzare anche la funzione di riconciliazione automatica delle fatture che transitano sul S.D.I. con l’istanza relativa presente sul nuovo SIAMM (funzione la cui implementazione è prevista in fase di manutenzione evolutiva dell’applicativo).
Questo Ufficio Spese di Giustizia si riserva di diramare ulteriori istruzioni in merito, qualora ciò si rendesse opportuno, alla luce dell’esperienza che sarà maturata dopo l’avvio del nuovo applicativo o in seguito ad interventi di manutenzione evolutiva sul sistema informativo medesimo.
Aosta 18/04/2025
Il Funzionario giudiziario
d.ssa Francesca ANSALDO